Negli ultimi decenni, la produzione di vino si attesta come un fenomeno globale grazie all’interesse delle nuove generazioni, soprattutto quelle nate dagli anni ottanta in poi, che consumano in maniera sempre più consapevole e nutrono lo sviluppo della cultura enologica con un’attenzione inedita rispetto ai loro predecessori. Questa espansione porta la produzione a conquistare nuovi mercati e a costruire relazioni tra comunità locali, territori e turismo, che diventano fattori decisivi anche per lo sviluppo economico delle regioni vinicole, generando circoli virtuosi che alimentano la tendenza.
La produzione di vino vede quindi crescere il bisogno di spazi differenti, spazi simbolici dal valore collettivo che diventino elemento di comunicazione di una qualità diffusa e di una cultura materiale che metta in relazione l’attività umana, il territorio e la cultura vinicola.
Queste trasformazioni, in parte imposte dalle dinamiche del mercato e in parte suggerite da una rinnovata creatività imprenditoriale, si sposano con le tecnologie della tradizione per continuare a produrre e invecchiare il prodotto in maniera ottimale, con l’aggiunta di nuove tecnologie che ottimizzano e affinano il processo industriale per ottenere un risultato di qualità ancora più elevata.
a cura di
Luca Molinari e Anja Visini
Testi di
Laura Andreini
Luca Molinari
Francesco Romanazzi
Maria Antonietta Santangelo
Anja Visini