Dal 1975 Redesco (Research-Design-Consulting) rappresenta un’eccellenza nell’ambito dell’ingegneria strutturale, capace di innovare, sperimentare e realizzare tanto infrastrutture quanto architetture complesse. Attraverso il caso di due grandi progetti italiani, Torre Hadid a Milano e la nuova sede BNL a Roma, il volume propone l’originale riflessione di Redesco sulla relazione tra atto creativo e metodologia progettuale, gettando luce sul ruolo e la responsabilità, più che mai attuali, del progettista.
La nascita del progetto come relazione tra idea progettuale e processo di sviluppo, le scelte e il funzionamento dei sistemi strutturali, il prodotto dello studio euristico dei fenomeni che dominano l’opera e la realizzazione in cantiere sono gli elementi con cui Redesco costruisce sinergicamente il rapporto e la tra ingegneria e architettura.
Attraverso un dialogo e un’antologia minima, ricca di immagini fotografiche di cantiere, disegni e schemi, si rivela l’autonomia dei due saperi e la possibilità di una convivenza prolifica tra le due discipline, nella quale la conoscenza dei fenomeni e lo sviluppo in dettaglio rivestono un ruolo fondamentale, soprattutto in un presente in cui digitalità e simultaneità aumentano in modo esponenziale le possibilità provenienti dall’indagine attraverso i software.
Mentre il tema del dominio del progetto e del processo si rivela sempre più centrale in un’epoca in cui si opera in maniera non lineare, una selezione di saggi teorici e interventi inediti, raccolti durante gli ultimi 20 anni di attività, illustra la traiettoria dello studio Redesco, tra gli autori dei più significativi progetti nella città di Milano degli ultimi 10 anni.