Il volume si propone di dare spazio a una visione composita dell’escatologia dantesca, mettendo a confronto le opere degli architetti italiani contemporanei come Aimaro Isola, Andrea Branzi e Franco Purini fino alle generazioni più giovani, che hanno riletto la ‘sezione” della Divina Commedia attraverso uno sguardo serie di disegni originali, in dialogo con altre due visioni ideali: il progetto del Danteum di Lingeri e Terragni e la tavola della Città Ideale, capolavoro del Rinascimento italiano e patrimonio della Galleria del Palazzo Ducale di Urbino. Alla fine degli anni Trenta, gli architetti razionalisti Pietro Lingeri e Giuseppe Terragni diedero forma tangibile a quegli spazi attraverso il mai realizzato progetto Danteum, trasponendo l’immaginario dantesco nella forma di un’architettura ideale ricca di simbolismo.
a cura di Luca Molinari con Federica Rasenti, testi di Luigi Gallo, Giovanni Russo, Riccardo Bruscagli, Federica Rasenti, Luca Molinari